- cacare
- cacare (settentr. cagare) [lat. cacare ] (io caco, tu cachi, ecc.), volg.■ v. intr. (aus. avere ) [espellere le feci] ▶◀ andare di corpo, Ⓣ (fisiol.) defecare, Ⓣ (fisiol.) evacuare, (fam.) fare la cacca, (eufem.) liberarsi, (fam.) scaricarsi, [nel linguaggio infantile] (fam.) fare (la) popò.● Espressioni: fig., volg., andare a cacare [andare via, spec. in usi imperativi] ▶◀ levarsi di torno, togliersi dai piedi, togliersi di mezzo;pop., cacarsi addosso (o sotto) ➨ ❑.■ v. tr.1. [espellere per evacuazione] ▶◀ Ⓣ (fisiol.) defecare.● Espressioni: fig., pop., cacare sangue [fare un grande sforzo per ottenere qualcosa] ▶◀ (volg.) farsi il culo (o il mazzo), faticare, patire, penare, soffrire.2. (fig.) [spec. nell'espressione c. qualcuno, anche nella forma cacarsi, dare retta] ▶◀ (fam.) calcolare, considerare, interessarsi (a, di), tenere in considerazione. ◀▶ disinteressarsi (di), (volg.) fottersene (di), (pop.) fregarsene (di), ignorare, (pop.) infischiarsene (di).❑ cacarsi addosso (o sotto)1. [defecarsi addosso] ▶◀ (fam.) farsela addosso (o sotto).2. (fig.) [avere paura] ▶◀ impaurirsi, mettersi paura, spaventarsi. ↑ angosciarsi, atterrirsi, paralizzarsi, raggelarsi, sbigottirsi, sgomentarsi, terrorizzarsi. ↓ allarmarsi, intimorirsi, preoccuparsi, turbarsi. ◀▶ rinfrancarsi, tranquillizzarsi.
Enciclopedia Italiana. 2013.